1. "Scroscio Di Pioggia"
(Temporale Estivo)
Il suo stridor sospeso ha la cicala
La rondinella con obliquo volo
Terra terra sen va.sul fumaiolo
Bianca colomba si pulisce l’ala.
Grossa, sonante qualche goccia cala,
Che di pinte anatrelle allegro
Stuolo evita con clamor: lieve dal suolo
Di spenta polve una fragranza esala.
Scroscia la pioggia e contro il sol riluce
Come fili d’argento: il ruscel suona
Che la villa circonda, e par torrente;
Sulle cui ripe a salti si conduce
Lo scaltro fanciulletto, ed abbandona
Le sue flotte di carta alla corrente.
Questo poema è creato da Giacomo Zanella .
2. "Vignetta"
La stagion lieta e l’abito gentile
Ancor sorride a la memoria in cima
E il verde colle ov’io la vidi prima.
Brillava a l’aere e a l’acque il novo aprile,
Piegavan sotto il fiato di ponente
Le fronde a tremolar soavemente.
Ed ella per la tenera foresta
Bionda cantava al sole in bianca vesta.
Quelli versi sono scritti da Carducci.
3. "Serenitas"
L dì lunghi di pioggie e di procelle
Cessero a un tratto. Ecco, il sereno appar!
Tornan soavi gli occhi delle stelle
Verso il tacito mondo a scintillar.
I campi, i colli risaluto al raggio
Nascente della luna: odo lontan
Gonfio il Reno muggir: fatti coraggio
E dormi alfine, o povero villan!
Dormi: pei solchi limacciosi e grami
La speranza del Maggio è viva ancor;
Domani il sol, doman pe’ freschi stami
Vigoreggian le messi, o mietitor!
Corre intanto il seren per l’universa
Calma notturna e pochi o niuno il sa:
Così l’urna sovente inclina e versa
Silenzïosa la Felicità.
Quel poema è composto da Panzacchi.